1 I PUNTI DI AGOPUNTURA UTILIZZATI NELLA PRATICA DEL ...

I PUNTI DI AGOPUNTURA UTILIZZATI NELLA PRATICA DEL QIGONG Di Mario Picconi Il qigong e la medicina tradizionale cinese (MTC) sono una entità indissolubile, il qigong in Cina è considerata una vera e propria attività terapeutica e sanitaria, cioè volta al miglioramento della salute ed alla terapia di specifiche malattie. La teoria della pratica del qigong trae fondamento dalla fisiologia energetica e dai concetti fondamentali della MTC, come la teoria dello yin e dello yang, la teoria dei 5 movimenti, la teoria degli otto trigrammi (BA GUA) e la teoria dei meridiani e dei punti. In questa sezione verranno illustrati i punti principali di agopuntura utilizzati nella pratica del qigong, la cui conoscenza è indispensabile per focalizzare l’attenzione del praticante sui “centri energetici del corpo”, tale azione è specifica del qigong e consente di controllare la postura e la circolazione dell’energia interna (QI). I punti di agopuntura prendono nome dai meridiani in cui sono collocati, e hanno una numerazione che segue la direzione della circolazione del Qi all’interno di quello specifico meridiano. I meridiani hanno quindi un collegamento “energetico” con i relativi organi; inoltre i punti hanno anche un nome proprio, che, secondo la tradizione cinese, ne identifica l’azione terapeutica. PERICARDIO 8 (P-8) LAOGONG,Palazzo vecchio o Palazzo della fatica. Localizzazione: tra il secondo e terzo osso metacarpale, si localizza sul palmo dove cade il dito medio. Azioni: attiva lo stato di coscienza, calma la mente, armonizza le funzioni energetiche che derivano dall’assimilazione degli alimenti

RENE 1 (KI-1) YONGQUAN, Sorgente zampillante. Localizzazione: tra il secondo e terzo osso metacarpale, circa a un terzo della distanza tra la base del secondo dito e il tallone, nella depressione che si forma flettendo il piede verso la pianta. Azioni: calma la mente, radica al suolo

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REN MAI (VASO CONCEZIONE) 4 (REN-4), 6 (REN-6)

REN MAI 4, GUANYUAN, cancello dell’origine Localizzazione: 4 dita trasverse sotto l’ombelico

REN MAI 6 , QIHAI, mare dell’energia (QI) Localizzazione: 2 dita trasverse sotto l’ombelico Entrambi questi punti fanno parte di una “zona” detta DANTIAN INFERIORE (campo del cinabro) che si estende da un dito traverso sotto l’ombelico (REN MAI 7) fino a REN MAI 4 e grossomodo corrispondono al centro di gravità . Questi punti sono utilizzati per nutrire l’energia di tutto il corpo

REN MAI (VASO CONCEZIONE) 17 (CV-17) SHANZHONG, Centro del petto Localizzazione: sulla linea mediana dello sterno a livello del quarto spazio intercostale. Azioni: regola l’energia dei polmoni e quindi agisce favorevolmente sulla respirazione, ottimizzando il processo di ossigenazione del sangue

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DU MAI (VASO GOVERNATORE) 4 (DUMAI-4) MINGMEN, Cancello della vita Localizzazione: nel primo spazio soprastante la linea che collega il bordo superiore delle creste iliache Azioni: regola la colonna vertebrale e il meridiano che la attraversa (DU MAI, vedi avanti); rinforza la regione lombare; tonifica l’energia.

DU MAI (VASO GOVERNATORE) 20 (DUMAI-20) BAIHUI, cento riunioni. Localizzazione: sul vertice lungo la linea mediana del cranio, il punto si trova tracciando una linea che attraversa l’asse maggiore dell’orecchio, si posizionano i pollici sugli apici del padiglione auricolare e si congiungono i medi sull’asse centrale del cranio. Azioni: porta l’energia pura alla testa, attiva gli organi di senso, migliora le funzioni cerebrali, calma la mente.

Nella pratica del qigong, due dei meridiani più importanti sono quelli chiamati vaso concezione (REN MAI) così detto per la sua importanza per il sistema riproduttivo, e vaso governatore (DU MAI) così detto perché governa la spina dorsale e nutre il cervello. Il REN MAI percorre il corpo anteriormente ed il DU MAI, posteriormente, si considera che il Qi percorra questi due meridiani dal dietro in avanti, secondo un circuito unitario; da questi due meridiani poi il Qi diffonde in tutto il corpo. Nella pratica della respirazione si usa visualizzare questo sistema per agevolare lo scorrimento del qi e per controllare la postura. Tutti i meridiani hanno un percorso profondo e superficiale, per quello che interessa la pratica del qigong è sufficiente comprendere il percorso superficiale; ulteriori approfondimenti sono di sicuro interesse culturale e si rimandano ad altra sede. 3

IL MERIDIANO DU MAI – vaso governatore

Percorre posteriormente il corpo, si superficializza a livello dell’osso sacro, risale lungo la colonna vertebrale, attraversa il collo e il cranio sulla linea mediana, attraversa il naso e termina alla base dell’arcata dentaria superiore.

IL MERIDIANO REN MAI – vaso concezione Percorre anteriormente il corpo, si superficializza nella regione del perineo, percorre la linea mediana del corpo terminando a livello dell’arcata dentale inferiore, sotto gli incisivi.

Note finali: nella pratica del qigong esistono le tecniche di automassaggio, che fanno riferimento alla stimolazione di punti e meridiani; inoltre esistono tecniche di qigong che prevedono esercizi che hanno lo scopo di stimolare attraverso il movimento punti e meridiani. Pertanto in sede appropriata verranno fatti ulteriori chiarimenti.

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