ESTRATTO INERENTE MODIFICA AL MANUALE COGAL ...

3 downloads 216 Views 611KB Size Report
ESTRATTO INERENTE MODIFICA AL MANUALE COGAL APPROVATE CON DELIBERA. CDA COGAL 220/ 13.09. 2013, IN SEGUITO ALLE NUOVE ...
UNIONE EUROPEA

REGIONE CALABRIA

REPUBBLICA ITALIANA

COGAL MONTE PORO SERRE VIBONESI

ESTRATTO INERENTE MODIFICA AL MANUALE COGAL APPROVATE CON DELIBERA CDA COGAL 220/ 13.09. 2013, IN SEGUITO ALLE NUOVE DISPOSIZIONI PROCEDURALI PSR 2007/2013 REGIONE CALABRIA APPROVATE CON DDG N. 6021 DEL 18 APRILE 2013-

PREMESSA: Considerato che la regione Calabria in occasione dell’apertura dei bandi PSR 2013 relative alle Misure 111,121, 122, 123, 124, 133, 227, 311, 312, 323. Con DDG n. 6021 del 18 Aprile 2013 ha approvato le disposizioni procedurali ed attuative, in cui sussistono sostanziali modifiche ad alcune disposizioni del procedimento istruttorio, si ritiene necessario aggiornare il manuale COGAL relativamente alle seguenti voci:

      

Anticipo; Variazioni al progetto; Variazioni tecniche economiche sostanziali al progetto; Adeguamenti tecnici; Proroghe; Ceck list valutazione nuovi bandi a seguito della prima pubblicazione del manuale. Bandi.

1: Anticipo:

isposizioni contenute nella prima versione del manuale: Gli anticipi, in conformita all’articolo 56 del Reg. (CE) n. 1974 del 15 dicembre 2006 possono essere corrisposti per beneficiari delle misure relative ad investimenti, per un importo non superiore al 20% dell’aiuto pubblico relativo all’investimento. Aggiornamento: Gli anticipi, in conformità all’articolo 1, comma 12 del Reg. (CE) 679/2011, che modifica l’articolo 56 del Reg. (CE) n. 1974/2006, possono essere corrisposti ai beneficiari pubblici o privati delle misure ad investimenti - per un importo non superiore al 50% dell’aiuto pubblico relativo all’investimento.

2: Varianti in corso d’opera: Disposizioni contenute nella prima versione del manuale: …….. Sono, altresi, ammissibili varianti che comportano una modifica delle categorie di spesa del quadro economico originario se compatibili con l’investimento ammesso e migliorative. In ogni caso l’importo oggetto di variante non può oltrepassare la soglia del 20% riferito al costo totale dell’investimento finanziato, al netto delle spese generali. Potranno essere oggetto di variante le richieste di riutilizzo di eventuali economie derivanti dalla realizzazione dell’iniziativa. Viene inoltre precisato che, qualora l’operazione sia stata finanziata sulla base di una graduatoria di ammissibilita, non puo essere autorizzata una variante che comporti una modifica del punteggio attribuibile tale da far perdere all’operazione stessa i requisiti sulla base dei quali e stata collocata in posizione utile per l’autorizzazione al finanziamento ed acquisita la precedenza. Non sono considerate varianti gli adeguamenti tecnici del progetto, ovvero modifiche riferite a particolari soluzioni esecutive o di dettaglio, ivi comprese l’adozione di soluzioni tecniche migliorative. Tali adeguamenti dovranno essere contenuti entro un importo non superiore al 10% delle singole categorie dei lavori del computo metrico ammesse e approvate e non dovranno comportare un aumento del costo totale dell’investimento e comunque non potra essere modificato il quadro economico. In questo caso il Direttore dei Lavori d'intesa con il beneficiario, puo disporre la realizzazione di tali modificazioni che potranno essere approvate direttamente in fase di accertamento finale da parte del soggetto controllore. E' comunque stabilito che la modifica al piano di investimenti sia preventivamente comunicata al G.A.L.. In tutti gli altri casi le varianti dovranno essere eventivamente autorizzate dalla struttura competente del G.A.L., che provvedera ad approvarle con apposito provvedimento. Per quanto concerne l’aumento dei prezzi di mercato ed il cambio di fornitore e /o della marca della macchina o dell’attrezzatura non sono considerate varianti nel caso in cui interessano una quota non superiore al 10% del costo totale dell’operazione finanziata. La maggiore spesa rimane a carico del beneficiario.

aggiornamento Variazioni tecniche e/o economiche sostanziali al Progetto Le variazioni che hanno per oggetto modifiche tecniche al progetto approvato e/o modifiche alle categorie di spesa del quadro economico (es. opere murarie, acquisto attrezzature, acquisto macchinari, sistemazioni esterne, ecc…) il cui valore risulti essere maggiore del 10%, e fino al 40% dell’intero importo approvato in fase di concessione possono essere, alternativamente, sottoposte all’autorizzazione degli uffici istruttori o comunicate con Perizia tecnica giurata di un tecnico abilitato. Nel primo caso, il beneficiario titolare dell’investimento, contestualmente alla richiesta di variazione al progetto, dovrà produrre:

preventivi per ciascuna voce oggetto di variazione; Gli uffici istruttori del GAL preposti all'autorizzazione della variazione al progetto, verificheranno la sussistenza dei requisiti di ammissibilità della variazione. In alternativa a questa procedura, il beneficiario comunicherà al GAL la variazione che si considererà automaticamente concessa se corredata da Perizia tecnica giurata di un tecnico abilitato dichiarante che le modifiche apportate all’investimento sono coerenti con gli obiettivi e le finalità della Misura, che non comportano variazioni diminutive del punteggio attribuito all’operazione in sede di graduatoria definitiva, che non compromettono l’organicità e la funzionalità complessiva dell’intervento, che prevedono la permanenza delle originarie finalità del progetto approvato, che sono conformi a tutte le disposizione procedurali ed attuative del bando, che sono pienamente conformi a tutte le norme vigenti in materia di edilizia ed urbanistica. La verifica di tutti i requisiti di ammissibilità della variazione sarà effettuata, a posteriori, in sede di controllo amministrativo e/o in loco della domanda di pagamento. Non sono in nessun caso ammissibili variazioni che abbiano un valore superiore al 40% dell'importo approvato in fase di concessione. 3.2.5.4 Adeguamenti tecnici e/o economici al progetto Le variazioni tecniche e/o economiche di importo inferiore o uguale al 10% del totale dell’investimento approvato possono essere effettuate dal beneficiario previa comunicazione agli uffici regionali competenti. La variazione si considererà automaticamente concessa e la verifica di tutti i requisiti di ammissibilità della variazione sarà effettuata a posteriori in sede di controllo amministrativo e/o in loco da parte della Regione Calabria della domanda di pagamento.

3 proroghe isposizioni contenute nella prima versione del manuale: Le proroghe per l’ultimazione dei lavori possono essere concesse per cause di forza maggiore. Le richieste di proroga, debitamente giustificate dal beneficiario econtenenti il nuovo crono programma degli interventi nonché una relazione tecnica sullo stato di realizzazione dell’iniziativa, dovranno essere comunicate alla Struttura del G.A.L., che previa istruttoria, accerta e verifica le condizioni dichiarate dal soggetto beneficiario e concede o meno la proroga per la ultimazione dei lavori. Le proroghe potranno essere concesse, con provvedimento motivato, nel caso in cui sia

comprovata l’impossibilita a completare i lavori per motivi indipendenti dalla volonta del beneficiario ed a condizione che l’opera possa essere comunque ultimata nel periodo di proroga concedibile. La struttura del G.A.L., a seguito dell’esito dell’istruttoria, comunica la decisione adottata contenente – in caso di accoglimento della richiesta – la data ultima per il completamento dei lavori; in caso di rigetto i motivi che lo hanno determinato con la specificazione della possibilità di proporre eventuale ricorso nei modi e nei termini di legge. aggiornamento: Le richieste di proroga, debitamente giustificate dal beneficiario e contenenti il nuovo cronoprogramma degli interventi, nonché una relazione tecnica sullo stato di realizzazione dell’iniziativa, dovranno essere comunicate al GAL. Questo sulla base di quanto indicato Dal soggetto beneficiario concede o meno la proroga per la ultimazione dei lavori. Il Gal a seguito dell’esito della relativa richiesta, comunica la decisione adottata contenente – in caso di accoglimento della richiesta – la data ultima per il completamento dei lavori; in caso di rigetto i motivi che lo hanno determinato con la specificazione della possibilità di proporre eventuale ricorso nei modi e nei termini di legge.