semantico dei documenti giuridico-amministrativi. La gestione informatizzata dei
documenti legislativi. Normeinrete e x-Leges. Caterina Lupo
.
Metodi e tecnologie informatiche per il trattamento semantico dei documenti giuridico-amministrativi
La gestione informatizzata dei documenti legislativi Normeinrete e x-Leges
Caterina Lupo
[email protected]
Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione
La conoscenza delle leggi… è un dovere, ma è più ancora un diritto è un caso particolare di
diritto di accesso a dati pubblici essenziali
Dati pubblici: rilevanza del tema L’accesso alle informazioni pubbliche ha rilevanza non solo tecnologica, ma sociale e politica È un diritto che trova traccia nella Costituzione Presso le PA si accumula un “patrimonio informativo” in conseguenza delle attività istituzionali Dalle singole informazioni pubbliche al “patrimonio informativo pubblico” (public information domain”), all’informazione come “bene pubblico globale” (global public good) o come bene di uso collettivo (information commons) Le tecnologie possono facilitare l’esercizio dei diritti dei cittadini
argomenti La gestione informatizzata dei documenti legislativi: esigenze e requisiti La standardizzazione Accesso alle leggi www.normeinrete.it
I processi della PA X-Leges
Altre esperienze
Esigenze degli utenti Diritto di accesso (Cittadini) Ricerche semplici (tematiche, testuali e per estremi) senza dover conoscere a priori la fonte informativa Funzioni di navigazione ipertestuale
Gestione del processo (PA) Automazione dei processi Produzione, pubblicazione, aggiornamento,
Ottimizzazione di tempi e risorse
Tecnologie per la documentazione giuridica
•produrre
•pubblicare
•emendare
•GU
•aggiornare
•web
Back office
Front office
Conoscibilità dei dati pubblici: le leggi E-europe Essential public data online including legal, administrative cultural, environmental and traffic information, by end 2002 Iniziative • NormeinRete • Accesso gratuito alla GU degli ultimi 60 gg • Nuovo regolamento per l’accesso al Ced della Cassazione • Programma ex art. 107 della legge finanziaria 2000 DPCM gennaio 2003
Requisiti : disponibilità, accessibilità, qualità
Funzioni di ricerca : requisiti Ricerche testuali Ricerche per parti strutturate del testo Tipo di provvedimento, data, estremi di pubblicazione, …
Estese funzionalità di navigazione Possibilità di seguire i numerosi richiami ad altre norme presenti nel testo
Gestione del “versioning”
I documenti giuridici
Leggi (statali, regionali, comunitarie) Decreti e circolari Sentenze Massime (abstract di sentenze) Notizie bibliografiche
Tipi di strutture delle norme Documenti articolati leggi, leggi costituzionali, leggi regionali, decreti legge, decreti legislativi, DPR, DPCM, DM, regi decreti
Documenti semiarticolati atti non numerati, atti di authority
Documenti generici ogni tipo di allegato
La identificazione per i reati per i quali ricorre la circostanza aggravante di cui all'articolo 1 del decreto-legge 15 dicembre 1979, n. 625, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 febbraio 1980, n. 15, e successive modificazioni; per i reati per i quali ricorre la circostanza aggravante di cui all'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e successive modificazioni;
Relazioni tra leggi : modifica testo storico
testo vigente A modificato da B
modifica
alla data x
A modificato da B e da C modifica alla data x + t
Relazioni tra leggi : abrogazione testo storico
testo vigente
abroga
a partire dalla data x
Relazioni tra leggi: reviviscenza testo storico
testo vigente A modificato da B
modifica
alla data x
A dopo abrogazione di B abroga alla data x + t
La “rete” dei documenti giuridici Le massime fanno riferimento ad articoli di legge Le massime possono essere dichiarate CONFORMI o DIFFORMI in relazione ad altre massime Articoli di legge modificano, sostituiscono, abrogano altri articoli di legge La Corte Costituzionale può dichiarare illegittimi articoli di legge (influendo anche sulle sentenze che li citano)
Le fonti Pluralità di soggetti con poteri normativi e regolamentari
Parlamento Governo Regioni ed Enti Locali Unione Europea
Esigenze\opportunità Identificazione Ricerche complesse Integrazione di più fonti
Caratteristiche dei documenti: Struttura Estremi identificativi
Relazioni tra provvedimenti
Caratteristiche dei documenti giuridici Estremi identificativi degli atti correntemente usati per individuarli Si può sfruttare per creare i link automaticamente
Struttura articolata ben definita per ciascun tipo di provvedimento Si può sfruttare per creare funzioni ad hoc
Schemi di classificazione e altre metainformazioni Si possono rappresentare nel documento
Relazioni tra provvedimenti che inducono una struttura a rete Un web nel web
Standard Definire: una modalità di denominazione univoca un linguaggio per descrivere la struttura per
Funzionalità Creazione di applicazioni specifiche
Interoperabilità Condivisione da tutti i soggetti coinvolti
Identificazione Modalità per “puntare” ad un documento pubblicato sul web conoscendo gli estremi identificativi del provvedimento
Navigazione sul WEB Il redattore del testo deve individuare la locazione fisica del provvedimento verso cui vuole rendere attivo il link
Navigazione sul WEB (cont.)
www.giustizia.it/cassazione/ Legge n. 59 del 2000 leggi2000/#l59_20"
Navigazione sul WEB (cont.) Il redattore del testo deve individuare la locazione fisica del provvedimento verso cui vuole rendere attivo il link La locazione fisica può cambiare nel tempo
Navigazione sul WEB (cont.)
www.giustizia.it/cassazione/ leggi2000/#l59_20"
URN nella predisposizione dei link I nomi uniformi dipendono solo dagli estremi significativi del provvedimento citato e pertanto i riferimenti: Sono persistenti: il documento referenziato non cambia
consuetudini linguistiche per introdurre i riferimenti, che contengono gli estremi Possono essere costruiti, anche automaticamente, in modo permanente o temporaneo es.:
decreto legislativo del 24 luglio 1992, n. 358 redazione o parser urn:nir:stato:decreto.legislativo:1992-07-24;358
Uniform Resource Name (URN) Circolare AIPA n.35 “Assegnazione dei nomi uniformi ai documenti giuridici” Regole per la costruzione di identificativi univoci dei provvedimenti giuridici Indipendenti da: disponibilità, accesso e locazione fisica
Prefisso Autorità emittente Provvedimento Estremi Allegati urn:nir:regione.umbria;giunta:delibera:1998-02-12;14:allegato.a;confini.parco urn:nir:stato:decreto.legislativo;appalti.pubblici:1992-07-24;358 urn:nir:stato:testo.unico;appalti.pubblici:1992-07-24;358
Navigazione sul WEB urn:nir:stato:legge:1997-03-15;59
Catalogo delle norme
Creazione ipertesto 1. L'attività dei certificatori stabiliti in Italia o in un altro Stato membro dell'Unione europea è libera e non necessita di autorizzazione autorizzazione preventiva, preventiva, ai ai sensi sensi dell'articolo dell'articolo 33 del del decreto decreto legislativo 23 gennaio legislativo gennaio 2002, 2002, n. n. 10. 10. Detti Detti certificatori certificatori o, o, se persone giuridiche, i loro legali rappresentanti ed i soggetti preposti all'amministrazione, devono inoltre possedere i requisiti di onorabilità richiesti ai soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo presso le banche di cui all'articolo 26 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, approvato con decreto decreto legislativo legislativo1° 1°settembre settembre1993, 1993,n.n.385. 385.
urn:nir:stato:decreto.legislativo:2002-01-23;10 urn:nir:stato:decreto.legislativo:1993-09-01;385
Risolutore (componente della infrastruttura di cooperazione)
Struttura e contenuto Linguaggio di marcatura per la rappresentazione dei testi legislativi basato su XML in grado di rappresentarne la struttura e (almeno in parte) la semantica
Linguaggi di marcatura Informazioni aggiuntive (non visibili agli utenti finali) utilizzate per le elaborazioni automatiche Editor, programmi di stampa, browser,…
Formati dei documenti elettronici Proprietarie/pubbliche .doc vs .html
Il linguaggio di marcatura delle pagine web: HTML HTML: Hypertext Markup Language Informazioni “nascoste” finalizzate alla presentazione tipografica per la visualizzazione e la navigazione sul web
HTML : una esemplificazione prova questa scritta viene in grassetto questa viene in corsivo
Marcatura HTML: esemplificazione
LeggeLegge 16 gennaio 2003 16 gennaio 2003n.n.33 Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica
amministrazione
Art. 3. Soppressione dell'Agenzia per il servizioArt. civile. 3. dell'Agenzia per il servizio civile. Modifica all'articolo 10 della Soppressione legge n. 230 del 1998 Modifica10 all'articolo della legge 230 del 1998 1. I commi 7, 8 e 9 dell'articolo del decreto10legislativo 30n.luglio 1999, n. 303, sono abrogati.
1. I
commi 7, 8 e 9 dell'articolo 10 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, sono abrogati. 2. L'articolo 10, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n. 230, è sostituito dal seguente: «3. La Consulta 2. L'articolo 10, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n. 230, è sostituito dal seguente: « La nazionale per il servizio civile è composta da dei volontari, delle regioni e delle amministrazioni Consulta nazionale per il servizio civile è composta da dei volontari, delle regioni e delle pubbliche coinvolte….. amministrazioni pubbliche coinvolte…..» »
eXtensible Mark-up Language (XML)
Meta linguaggio di marcatura: consente di definire linguaggi di marcatura specifici per una particolare classe di documenti Standard World Web Wide Consortium (W3C) Può essere utilizzato per rappresentare anche aspetti semantici la stessa marcatura consente diverse utilizzazioni visualizzazione WEB stampa ricerca
È separata dalla definizione delle caratteristiche tipografiche
Struttura delle leggi
Sequenza
Articolato
Ripetizione (1..n)
Alternativa
Comma
Marcatura XML: esemplificazione Legge 16 gennaio 2003 n. 3 Legge 16 gennaio 2003 n. 3
Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione Art. 3. Soppressione dell'Agenzia per il servizio civile. 3. Modifica all'articolo 10 della legge n. 230 del 1998Art. Soppressione dell'Agenzia per il servizio civile. 1. Modifica all'articolo 10 della legge n. 230 del 1998 I commi 7, 8 e 9 dell'articolo 10 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, sono abrogati. 1. I commi 7, 8 e 9 dell'articolo 10 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, sono abrogati. 2. L'articolo 10, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n. 230, è sostituito dal seguente: « La 2. Consulta nazionale per il servizio civile è composta da dei volontari, delle regioni e delle L'articolo 10, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n. 230, è sostituito dal seguente: « amministrazioni pubbliche coinvolte…..» 3. La Consulta nazionale per il servizio civile è composta da dei volontari, delle regioni e delle amministrazioni pubbliche coinvolte….. »
Standard XML di Normeinrete Circolare AIPA n. 40 “Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti normativi tramite il linguaggio di marcatura XML” Consente di definire documenti semistrutturati (sia testo che attributi) Facilita: Creazione e consolidamento Ricerca Pubblicazione
Document Type Definition (DTD) di Normeinrete Document Type Definition
Consente di rappresentare i vincoli di struttura a cui devono sottostare documenti che appartengono ad una stessa classe: grammatica che definisce lo specifico linguaggio di marcatura basato su XML
Il linguaggio di marcatura per le norme italiane previsto dallo standard è definito attraverso tre DTD (e XMLSChema) : base, completo, flessibile Rappresentano le regole di drafting (ad esclusione di quelle linguistiche) Rappresentazione del testo storico, vigente, multivigente
Elementi della DTD Elementi strutturali
Titolo, preambolo, sezioni, articoli, commi, etc…
Elementi speciali
Riferimenti ad altre norme, elementi di testo formattato, etc…
Metadati
Classificazione della norma, dati di pubblicazione, iter preparatorio, etc..
Elementi Semantici
Obblighi, sanzioni, eccezioni, etc...
Marcatura “funzionale”: disposizioni Introduttive (finalità del testo, ambito di applicazione, istituzione di enti, definizioni di termini) Direttive generiche (competenza, potere, diritto, dovere) Direttive specifiche (obbligo, divieto, permesso, procedura)
Rimediali (sanzione, riparazione) Finali (finanziarie, transitorie) Modificative (eccezione, abrogazione, sostituzione, integrazione, vigenza, proroga, …)
Esempio metainformazioni: descrittori …. urn:nir:stato:legge:1999-1203;453 ……….
Opportunità della marcatura
Funzioni di ricerca più sofisticate ... anche su basi documentali diverse Supporto alla costruzione di testi vigenti La stessa marcatura del testo è utilizzabile per più scopi diversi (lo stesso
file che si adopera per la pubblicazione in gazzetta può essere pubblicato sul web)
...
Pubblicazione Applicando un diverso “stile”, lo stesso file può presentarsi in maniera diversa
16 gennaio 2003 Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione Art. 3. Soppressione dell'Agenzia per il servizio civile. Modifica all'articolo 10 della legge n. 230 del 1998 1. I commi 7, 8 e 9 dell'articolo 10 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, sono abrogati. 2. L'articolo 10, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n. 230, è sostituito dal seguente: « 3. La Consulta nazionale per il servizio civile è composta da dei volontari, delle regioni e delle amministrazioni pubbliche coinvolte….. »
stile per la stampa
stile per il web
Funzioni di ricerca : possibilità Dammi le leggi che contengono nella intestazione la parola appalti Dammi il numero delle leggi in cui Rossi è stato primo firmatario nell’ultima legislatura Dammi tutte le disposizioni di deleghe alle amministrazioni provinciali in materia di appalti Dammi il testo della legge sulla privacy vigente al 1 gennaio 2001
Costruzione del testo vigente Non completamente automatizzabile Aspetti interpretativi Validità giuridica il testo avente valore legale è , per legge, quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale cartacea
Automatismi nel consolidamento urn:nir:stato:legge:1998-07-08;230 Legge 16 gennaio 2003 n. 3 ……………………………………………………… L'articolo 10, comma 3, della legge 8 luglio 1998, n. 230, è sostituito dal seguente: « 3. La Consulta nazionale per il servizio civile è composta da non più di quindici membri, nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro da lui delegato, scelti in maggioranza tra rappresentanti degli enti e delle organizzazioni, pubblici e privati, che impiegano obiettori di coscienza e volontari del servizio civile nazionale ovvero dei loro organismi rappresentativi, nonchè tra rappresentanti degli obiettori di coscienza e dei volontari, delle regioni e delle amministrazioni pubbliche coinvolte »
Legge 8 luglio 1998, n. 230
…………………………… Art. 10. formata per da un rappresentante Dipartimento civile, da 3. La Consulta e' nazionale il servizio civile èdel composta da non della più diprotezione quindici membri, un rappresentante del del Corpo nazionale vigili deldeifuoco, da quattro rappresentanti nominati con decreto Presidente deldei Consiglio ministri o del Ministro da lui degli enti convenzionati operanti a livello nazionale, dadegli due delegati di organismi delegato, scelti in maggioranza tra rappresentanti enti e delle organizzazioni, pubblici rappresentativi di enti convenzionati distribuitiesuvolontari base territoriale nazionale, da quattro e privati, che impiegano obiettori di coscienza del servizio civile nazionale delegatidei di organismi rappresentativi di obiettori su base territoriale nazionale, ovvero loro organismi rappresentativi, nonchèoperanti tra rappresentanti degli obiettori di nonche' daedue nelle Amministrazioni dellopubbliche Stato coinvolte. coscienza dei rappresentanti volontari, dellescelti regioni e delle amministrazioni coinvolte.
Strumenti di editing
Funzioni specializzate per: 9
Drafting 9
Rispetto delle regole
9
Rinumerazione
9
Marcatura
9
Consolidamento
9
……….
Il progetto Normeinrete
NormeinRete : obiettivi offrire ai cittadini un servizio basato su un sistema cooperativo consentire la realizzazione di funzionalità che operino in maniera uniforme su sistemi eterogenei non interferire con l’autonomia di ciascuna istituzione partecipante
ricorrere alla standardizzazione come strumento di integrazione
Standard di Normeinrete Circolare AIPA CR/35 del 6 novembre 2001 (GU del 10/11/2001 n. 262) “Regole per l’assegnazione di nomi uniformi ai documenti giuridici”
Circolare AIPA CR/40 del 22 aprile 2002 (GU del 3/5/2002 n. 102 ) “Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti normativi tramite il linguaggio di marcatura XML”
Scenario di partenza: servizi professionali Poligrafico
• Centralizzazione • Accesso a pagamento
Cassazione
€
€
Editori
€
Iniziative web non coordinate: più informazione, difficile da cercare PA Centrali Poligrafico
€ Cassazione
€ Editori
€
Regioni
Normeinrete Ministeri
Poligrafico
€
Regioni
Leggi regionali
Norme Circolari Leggi
Cassazione
Unione Europea
Pareri
Decreti
NormeinRete Editori
€
Corti Superiori Autorità
Pronunce Normativa UE
Sito Normeinrete
ricerca
RISPOSTA
Indici parole
IINDICI
SPIDER
indicizzazione
Sito amministrazione X RICERCA
INTERNET
(lista)
nir.txt VISUALIZZAZIONE DOCUMENTO
NormeinRete: strategia Cooperazione senza intrusione Portale specializzato www.normeinrete.it Ruolo di integratore e divulgatore
Interoperabilita’ basata su standard Formazione e condivisione di esperienze tra le PA anche attraverso distribuzione di software opensource Impulso al diritto di accesso
NormeinRete: risultati Modello distribuito, di tipo “federato” www.normeinrete.it 50 PA partecipanti, 300.000 documenti, 180.000 sessioni di ricerca al mese
2 standard emanati con apposite circolari Assegnazione dei nomi uniformi ai documenti giuridici (URN) Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti normativi tramite il linguaggio di marcatura XML
Formazione e condivisione (software, esperienze) tra le PA
L’innovazione di NormeinRete
da banche dati centralizzate a “federazione di siti” coerenza tra evoluzione istituzionale e tecnologica impostazione ed organizzazione fortemente internet oriented condivisione e riuso dei risultati
Normeinrete: fattori critici Approccio organizzativo su base volontaristica duplicazioni ed incompletezza
Necessario un forte “committment” Finanziamenti ???
programma per l’informatizzazione della normativa vigente sistema x-Leges
Informatizzazione della normativa vigente Art. 107 della legge 388/2000 (Finanziaria 2001) Programma per l’informatizzazione e la classificazione della normativa vigente al fine di facilitarne la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini nonché di fornire strumenti per l’attività di riordino normativo
DPCM 24 gennaio 2003 Compilazione dei testi vigenti delle leggi statali, risultanti dalle modifiche e abrogazioni espresse, e loro catalogazione Realizzazione di appositi portali e siti internet, corredati da motori di ricerca, per la messa a disposizione gratuita dei testi normativi Studio ed applicazione di strumenti e procedure di ricerca raffinata della normativa vigente, nonché sistemi avanzati di trattamento informatico, di marcatura e di classificazione degli atti normativi, anche ai fini dell’istruttoria dell’attività di riordino normativo
“art. 107”: modalità di attuazione
Indirizzo e coordinamento strategico Comitato Guida composto dai segretari generali del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Presidenza del Consiglio dei Ministri Gruppo di Lavoro di supporto
Ruoli e responsabilità CNIPA contributo tecnologico Progetto e-Leges
Centro elettronico di documentazione della Corte suprema di Cassazione Testi storici Normativa vigente
Progetto e-Leges Articolato in più sottoprogetti:
Singolarmente in attuazione dei vari obiettivi della legge Nel loro complesso forniscono una visione unitaria del processo di gestione del ciclo di vita delle norme
s-Leges
Gestione ed evoluzione degli standard normativi Si innesta autonomamente sulle attività proprie del gruppo degli standard del progetto NormeinRete
p-Leges
Sito Internet di accesso alla normativa vigente In fase di realizzazione
Tecnologie software per la classificazione semiautomatica dei testi di legge
Metodologie e strumenti software per il supporto all’attività di riordino normativo
c-Leges r-Leges
x-Leges
Workflow della produzione normativa x-Leges Supporto informatico ai processi di produzione delle norme Migliorare l’efficienza I documenti nascono in formato XML I documenti vengono scambiati in formato digitale Possibilità di tracciare lo stato di un documento
Automazione dei processi sottostanti alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Il processo di produzione e pubblicazione delle norme Istituzioni coinvolte
Presidenza della Repubblica Senato Camera Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero della Giustizia
Regolato dalla Costituzione e dai regolamenti interni delle varie istituzioni Diversi tipi di provvedimenti (leggi, decreti, ecc.) Diversi proponenti (Parlamentari, cittadini, Ministri, ecc.)
Modus operandi consolidato uso “puntiforme” delle tecnologie informatiche
Lo scambio di documenti Formato: cartaceo anche quando esiste una copia in formato digitale
Recapito: manuale dal “motociclista”
Frequenza: assidua “navette” tra Senato e Camera diversi passaggi prima della approvazione definitiva, promulga e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
x-Leges: obiettivi Informatizzare la trasmissione dei provvedimenti durante la fase di approvazione Promuovere l’adozione di standard di rappresentazione all’interno del processo di produzione delle norme Fornire una visione globale del processo, attraverso strumenti per il monitoraggio delle varie fasi dell’iter normativo Incrementare la qualità delle basi documentali normative e favorire una maggiore tempestività del loro aggiornamento Incrementare l’efficienza del processo di consolidamento dei testi normativi e di riordino della normativa vigente
X-Leges •
Rete
•
Editor
•
Firma digitale
Camera
Senato
Guardasigilli
PCM
Presidente Repubblica
Uffici Legislativi
Il faldone Ogni istanza del flusso di lavoro cooperativo produce un FALDONE Ad ogni passaggio presso un’amministrazione può essere inserito nel faldone un FASCICOLO In un fascicolo possono essere contenuti articolati, relazioni, annotazioni, informazioni aggiuntive, ecc.
FALDONE
FASCICOLI
DOCUMENTI
Caratteristiche del sistema x-Leges
Sistema “peer to peer”
Trasmissione sicura
Formato di scambio standard
Sistema groupware piuttosto che sistema di workflow management tradizionale
Autonomia delle amministrazioni Banca dati informativa distribuita Posta elettronica certificata Messaggi completamente cifrati XML per i testi Identificazione attraverso URN
Non sarà proattivo nei confronti degli utenti, che mantengono il totale controllo su quando e cosa trasmettere Ricostruzione a posteriori della storia del processo
Inizialmente si affiancherà alla modalità attuale di conduzione
Architettura applicativa x-Leges totalmente indipendente dal sistema informativo dell’amministrazione ospitante Trasmissione delle informazioni su Internet Uso di Web Service Logica applicativa su Application Server Interfaccia Utente Web based
Formato di trasmissione Basato su XML Contiene informazioni di flusso che permettono di ricostruire il faldone URN processo
Articolato in formato XML conforme alle specifiche NIR URN documento
Altri documenti in qualsiasi formato elettronico (PDF, MS Word, immagini, ecc.) Metainformazioni sul processo
… … … … … … … … …
Altre attività Classificazione: test e valutazione di soluzioni software evolute Apposito gruppo di lavoro c-Leges
Riordino normativo r-Leges
Realizzazione del nuovo portale di accesso p-Leges
Prospettiva Camera
X-Leges
Senato
PCM
Presidente Repubblica
Guardasigilli Uffici Legislativi
Back office
Back office
Back office
Cassazione Corti Superiori Ministeri Autorità normativa vigente
P-Leges
pareri e pronunce
circolari e decreti
Normeinrete
Back office
Regioni leggi regionali
Progetti internazionali CEN/Metalex
Standard XML a livello europeo Condivisione delle esperienze del progetto NormeinRete
ESTRELLA (Commissione Europea)
Incentrato sulla normativa finanziaria Sistemi evoluti per la gestione della conoscenza Content management system
DALOS (Commissione Europea)
Ontologie per il drafting normativo
Parlamenti Africani (UNDESA)
Standard e strumenti per l’informatizzazione dei parlamenti africani Esempio di riuso dell’esperienza di NormeinRete a livello internazionale