RELAZIONE FINALE a. s. 2010/2011

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RELAZIONE FINALE Classi 5^ A/B a. s. 2010/2011 La fine della scuola primaria rappresenta un traguardo importante che impone un'attenta verifica delle competenze e ...
RELAZIONE FINALE Classi 5^ A/B a. s. 2010/2011

La fine della scuola primaria rappresenta un traguardo importante che impone un'attenta verifica delle competenze e degli apprendimenti acquisiti e del livello di maturità globale raggiunto dagli alunni. Per far ciò, da un lato è senz'altro necessario tener conto di risultati oggettivi e inconfutabili, ma dall'altro è impossibile non considerare il percorso compiuto da ogni singolo bambino. L'attività di valutazione riguarda indubbiamente anche l'azione didattica svolta dai docenti che hanno accompagnato gli allievi nel loro cammino di crescita, aiutandoli a forgiare utili strumenti intellettuali, ma anche tecnici, per affrontare positivamente una nuova fase formativa. Gli itinerari didattici delineati dalla nostra programmazione annuale hanno coinvolto “la persona” nelle sue dimensioni: cognitive, metacognitive e sociali, ponendosi degli obiettivi riferiti agli interessi e alle attitudini degli alunni, all'autostima, ai processi di autoregolazione, per consentire loro di capitalizzare quanto appreso ed acquisire competenze reali da spendere nella quotidianità. Abbiamo focalizzato l'attenzione sulle competenze richieste in uscita dalla scuola primaria, perciò abbiamo spesso proposto compiti complessi (U.D.) che si sono configurati come efficaci esperienze d'apprendimento, ma anche come esperienze di valutazione delle competenze nella loro accezione trasversale. Perché una didattica che si adatta all'approccio per competenze, punta più sull'interazione dei saperi che sulla separazione delle discipline, collegandosi anche alle situazioni di vita reale. Tutte le proposte formative, nel corso dell'anno scolastico, sono state svolte in un clima di apertura mentale e di libertà operativa, in cui però le regole esistevano, come punti saldi e imprescindibili a cui tutti dovevamo attenerci. Oltre ai saperi quindi, nell'aula, abbiamo attivato la buona pratica della comunicazione, dell'ascolto, del rispetto delle idee altrui. Ha svolto un ruolo significativo la dimensione comunitaria dell'apprendimento, sotto molteplici forme di interazione e di collaborazione, che hanno incentivato la motivazione, consentendo di mettere in gioco le diverse potenzialità. Il percorso di formazione ha intrapreso, attraverso le discipline, strade sempre più specifiche, aprendo agli alunni la pluralità degli orizzonti di conoscenza, per sviluppare abilità cognitive a livello superiore. Quasi tutti sanno decodificare e utilizzare i linguaggi delle discipline, dopo aver familiarizzato con i vari ambiti culturali, scoprendoli come occasioni per ottenere risposte agli interrogativi che nascono dalle esperienze reali.

In relazione ai traguardi d'apprendimento che qualificano il curricolo scolastico, possiamo affermare che ciascun alunno ha raggiunto gli obiettivi programmati seppur con le consuete differenziazioni. I due gruppi classe risultano piuttosto eterogenei , si rileva infatti che molti bambini hanno conseguito apprendimenti organici e ben strutturati, specifiche competenze e soprattutto un metodo di studio che consente loro di “trasferire” le abilità acquisite in contesti nuovi e diversi. Un gruppo più ristretto presenta invece un limitato grado di maturità personale e un ritmo di lavoro più lento e difficoltoso che hanno determinato una partecipazione meno attiva e il raggiungimento degli obiettivi minimi programmati. Siamo partite dal presupposto che la scuola non è un posto dove esiste la diversità, ma i diversi bambini che lavorano insieme per confrontarsi, migliorare e imparare gli uni dagli altri. Per facilitare l'apprendimento degli alunni con problemi abbiamo quindi operato interventi di ridefinizione dei percorsi didattici, in modo da personalizzare l'offerta formativa e garantire a tutti il successo scolastico, pur nei limiti delle proprie capacità, Nel corso dell'anno scolastico l'offerta formativa ha proposto attività varie e coinvolgenti da svolgere, in parte all'interno dell'aula, ma rivolte anche al territorio di appartenenza degli alunni. L'educazione infatti si alimenta nella molteplicità delle sue relazioni con il territorio, attraverso le svariate forme di cooperazione con i soggetti istituzionali e non istituzionali. Sono stati scelti argomenti atti a suscitare l'interesse degli alunni, ad alimentare la loro naturale curiosità di conoscere e a promuovere la loro creatività, permettendo loro di confrontarsi anche su grandi temi di attualità. In tale prospettiva abbiamo intrapreso varie iniziative, aderito a molteplici proposte di enti locali e nazionali, partecipato a concorsi e manifestazioni, organizzato uscite didattiche e incontri con esperti e realizzato attività progettuali che hanno coinvolto gli alunni in processi creativi, di ricerca e di riflessione su concetti fondamentali della convivenza civile, dell'Educazione alla Salute, dell'Educazione Ambientale..... Ricordiamo in particolare: • • • • • • • • • •

la visita guidata all'Osservatorio astrofisico di Catania e alla città la visita guidata al cantiere navale di Siracusa detto dei Calafatari la visita guidata alle catacombe di San Giovanni la partecipazione alla 3^ Marcia per i Diritti dell'Infanzia e la realizzazione della carta dei diritti dei bambini di Siracusa la partecipazione alla festa degli alberi la commemorazione della “Giornata della memoria” la commemorazione della battaglia di Capo Matapan la partecipazione alla competizione “Matematica senza frontiere” la somministrazione delle prove Invalsi l'incontro con gli esperti: la Dott.ssa P. Arestivo, il Prof. P. Romano (astrofisico), la referente provinciale AVIS, il Prof. S. Agosta (docente di Diritto Cost.), la scrittrice A. Barbagallo Reitano, i calafatari di Siracusa





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la visione degli spettacoli teatrali: “Mary Poppins 2000”, “Luci a Siracusaomaggio a Caravaggio”, “La più bella storia di Natale” di C. Dickens, “Filottete e Andromaca” le tragedie greche raccontate ai ragazzi la fruizione e la partecipazione al concerto per Telethon, al concerto di Natale, alla performance della scuola musicale Allemanda, al concerto per la celebrazione dell' Unità d'Italia, e al concerto di fine anno presso la scuola musicale Privitera l'organizzazione della “sana merenda pane e olio” in occasione della visita dei docenti stranieri (Prog. Comenius) l'adesione al programma “Frutta nella scuola” la promozione della cultura della solidarietà attraverso l'organizzazione di: “Una merenda per Telethon”, il “Mercatino per l'Unicef”, l'acquisto delle uova pasquali AIRC la partecipazione ai concorsi: 1^ Concorso Circoscrizionale “Neapolis”, concorso per la produzione della mascotte per i trofei Archimede ed Elettra, concorso ERG Creazione striscione sul tema “Bullismo a scuola”, concorso “Amico mio”creatività e amicizia, concorso “La comunicazione sullla disabilità”, concorso “Osserva il cielo e disegna le tue emozioni”, concorso “Parlawiki: costruisci il vocabolario della Democrazia”, concorso “Il mio Super-eroe”, concorso “Premio Ammiraglio Munafò – La cultura del mare”

Quest'ultimo ci ha fornito l'opportunità di proporre un'esperienza di ricerca ambientale legata a tematiche marittime e di realizzare un iter didattico in grado di incidere sul processo di crescita intellettuale e sociale degli alunni, collegando il momento educativo con quello della conoscenza e dell'uso del territorio, dei suoi beni culturali, delle sue risorse naturali ed economiche. •





La celebazione del 150^ anniversario dell'Unità d'Italia ci ha offerto lo spunto per realizzare un percorso formativo di ampia portata che, attraverso le attività del Progetto Lettura e della progettazione di Cittadinanza e Costituzione, è iniziato con la lettura di alcuni libri e l'incontro con esperti e scrittori, ed è proseguito con il riconoscimento dei segni e dei simboli dell'Unità nazionale, dei principi fondamentali dello Stato e con la conoscenza delle vicende e dei protagonisti del Risorgimento. La partecipazione al concorso “Parlawiki”, promosso dalla Camera dei deputati e dal MIUR, ha permesso di sperimentare percorsi didattici anche multimediali per avvicinare gli alunni ai valori e ai principi della Carta Costituzionale. La manifestazione conclusiva di tale celebrazione, patrocinata dalle autorità cittadine, ha permesso ai nostri alunni un approfondimento delle tematiche legate all'impegno della cittadinanza attiva. Il “Progetto continuità”, rivolto agli allievi delle classi 5^ e 1^ della scuola sec. di 1^ grado, si è posto l'obiettivo di rafforzare la coesione della comunità scolastica e instaurare al suo interno corrette relazioni, attraverso varie iniziative: la festa di carnevale, gli incontri con la scrittrice A. Barbagallo e la Dott.ssa Pace della Fondazione “D. Alighieri”. Il progetto “Comenius” ha avuto lo scopo di favorire le relazioni tra persone di diversa provenienza etnica e culturale. Particolarmente stimolante, per







l'acquisizione della lingua inglese, l'intervento settimanale in classe della lettrice madrelingua Pinar Sik Nell'ambito del “Progetto Lettura: libri-teatro-cinema” gli alunni sono stati protagonisti di molteplici attività attinenti i tre percorsi delineati dal progetto. Esse sono state inserite nel curricolo scolastico quotidiano come insieme di esperienze significative, di possibilità creative ed espressive, il cui risultato finale è stato un vissuto attivo e coinvolgente che ha contribito ad avvicinare il bambino al libro, quale strumento di gioco, di conoscenza e di comunicazione. Oltre alle iniziative già menzionate, il progetto ha previsto l'annuale “Mostra-mercato del libro” e la registrazione del TG ragazzi per l'emittente Canale 66 e la produzione di materiale giornalistico inerente gli eventi più significativi dell'anno scolastico. Le attività di scienze motorie si sono avvalse, anche qust'anno, della collaborazione del maestro del CONI prof. L. Mica e di altri esperti di discipline sportive. Anche grazie al loro apporto abbiamo risposto alle esigenze psicomotorie degli alunni, abituandoli ad una sana competizione e ad un confronto cooperativo. Abbiamo partecipato alla Festa della scuola e alle manifestazioni “Gioco-sport”.e “I valori scendono in campo” Il progetto MUS-E “ L'arte per l'integrazione a scuola” laboratori di M. Dell'Utri.

Nel corso dell'anno scolastico abbiamo affrontato numerosi problemi e adottato una didattica inclusiva che ha posto al centro dell'azione didattica l'apprendimento prima dell'insegnamento, in modo da promuovere processi formativi che tendessero il più possibile al successo scolastico di tutti gli alunni. Il raggiungimento del quale ha richiesto attenzione e promozione del processo di crescita di ciascuno affinchè le diversità dei bambini, nella pluralità della classe, non si trasformassero in diseguaglianza nel fare quotidiano. Siracusa,

Le insegnanti