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Faenza Città delle Ceramiche. 84. È una porta di legno, al numero 19 di Via Baccarini, l'indirizzo più ricercato di Faenza. Migliaia di persone varcano ogni anno ...
Faenza Città delle Ceramiche È una porta di legno, al numero 19 di Via Baccarini, l’indirizzo più ricercato di Faenza. Migliaia di persone varcano ogni anno l’ingresso e ne escono più tardi con l’aria felice. Dietro questo portone si apre uno dei più importanti europei musei di ceramiche artistiche: é il M.I.C., il Museo Internazionale delle Ceramiche. Fondato nel 1908 da Gaetano Ballardini, ospitato in un ex monastero, il M.I.C. ha sale meravigliose dedicate a raccolte classiche (greche, etrusche e romane), rinascimentali (scuola di Faenza, italiana e europea), esotiche (africane e orientali), talvolta un po’ misteriose (come le raccolte precolombiane). D’altronde perché sorprendersi? L’ arte della ceramica è nel dna di Faenza. Nel 1300 Faenza medioevale era già famosa per la sua produzione artistica. Una fama che non è mai cessata nel corso dei secoli. Il pezzo celeberrimo? È la Coppa Bergantini, un’ opera del 1500, che porta sulla ceramica elementi pittorici e decorativi caratteristici del rinascimento di qualità elevatissima, speciale perchè e un’ opera firmata e datata. ARTE E CULTURA La Faenza più struggente è forse quella di certe sere d’inverno, quando l’acqua della monumentale Fontana dei Leoni (XVII sec.) ghiaccia completamente. Le stalagmiti di ghiaccio che si formano, diventano un tutt’uno con la pietra d’Istria mentre la nebbia ammanta di un’atmosfera magica e lattiginosa i portici degli Orefici su Piazza della Libertà. In realtà Faenza è sempre bellissima. Molti ci arrivano per andare al M.I.C. o attratti dai colori del Palio del Niballo. Poi scoprono che Faenza è una città spettacolo. Basta passeggiare fino al cuore della città dove si 84

Faventia Ars

Piazza del Popolo

Palio del Niballo

FAENZA spalancano - in uno spazio scenografico - due grandi piazze contigue con ali porticate a doppio ordine: Piazza della Libertà e Piazza del Popolo. I più bei palazzi del Medioevo e del Rinascimento sembrano essere stati costruiti proprio in questi metri quadrati di storia: Palazzo del Podestà e Palazzo Municipale (già reggia dei Manfredi, gli antichi signori della città). C’è la Cattedrale (XV sec.), una delle più famose di tutto il Rinascimento romagnolo, dalla facciata metà di marmo e metà incompiuta. Una curiosità? All’interno, ai lati delle navate, vi sono ben 20 cappelle, di vario stile, la maggior parte dedicate a un vero stuolo di santi faentini. E alzi la mano chi non sarà incuriosito da quella Torre che si erge in Piazza del Popolo: è la Torre dell’Orologio e segna l’incrocio tra il cardo e il decumano della Faventia (antico nome di Faenza) romana. Molti quando ci passano davanti, lanciano un silenzioso cenno alla seicentesca statua della Vergine che è contenuta in una nicchia. Per il resto Faenza piace subito perché è una città d’arte “a portata di mano”. Tutto è vicino: le chiese medioevali come San Bartolomeo, Santa Maria Maddalena - Commenda (ha un affresco del 1533), Santa Maria Vecchia o ad Nives con il monumentale campanile ottagonale con bifore e trifore. Volendo ci si può arrampicare fino in cima per avere una vista superba. E sono a pochi passi anche il Teatro Masini (1780-1788), l’antico Palazzo Episcopale (XII sec.) che ospita il Museo Diocesano (quadrerie, opere d’arte sacra in argento e oro), così come le passeggiate oltre la cinta verde dei viali.

 INFO Fontana dei Leoni

CURIOSITÀ FIERA DI SAN ROCCO (Prima domenica di Novembre) È la fiera storica della città (risale al XV sec.). Nelle vie limitrofe alla Chiesa di San Rocco artisti di strada, giocolieri, e sputafuoco, eventi culturali e mostre, bancarelle e mercatini dell’artigianato, esposizione di auto e di trattori d’epoca, aree ricreative per bambini. Insomma, uno spettacolo continuo che calamita migliaia di visitatori.

IAT Faenza Tel./ Fax 0546/252.31 [email protected] , www.prolocofaenza.it Cattedrale Tel. 0546/664.510 Museo Internazionale delle Ceramiche Tel. 0546/697.311, Fax 0546/271.41 [email protected], www.micfaenza.org Palazzo Milzetti Tel. 0546/264.93 Teatro Masini Tel. 0546/213.06 Palio del Niballo Tel. 0546/691.651

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ARTIGIANATO

Piatto in ceramica “Julia Bela”

M.I.C. - interno

Non ci sarebbe neanche bisogno di specificare che sono le ceramiche i prodotti più pregiati e tipici di Faenza. Piatti, vasi, boccali, zuppiere e albarelli. Cosa sono gli albarelli? Sono quei piccoli vasi di maiolica dipinta, usati dagli antichi farmacisti. Oggi sono souvenir raffinati che stanno bene in qualsiasi casa. A Faenza e nel territorio ci sono ancor oggi molte botteghe (più di sessanta) di quelli che 900 anni fa erano chiamati “orzelari” e in seguito boccalari, vasari o vasai. I ceramisti iscritti ad apposito registro possono applicare su determinate tipologie di opere il marchio “Ceramica artistica e tradizionale” e “Ceramica italiana di qualità”. Detti marchi tutelano le ceramiche artistiche e tradizionali prodotte secondo forme, decori, tecniche e stili divenuti patrimonio storico e culturale delle zone di affermata tradizione ceramica, ovvero secondo innovazioni ispirate alla tradizione. E oggi come allora i maestri d’arte ceramica non affidano la vendita ad un commesso, ma vi accolgono personalmente all’ingresso della bottega, vi spiegano la tecnica o addirittura organizzano minicorsi di ceramica. Non bisogna dimenticare poi che se l’arte della ceramica si è tramandata nei secoli, merito è soprattutto delle qualificate scuole di formazione, a cominciare dall’Istituto d’Arte che prepara i maestri ceramisti di domani. Ma non c’è solo la ceramica. Molto interessante, per esempio, é anche la lavorazione del ferro battuto eseguita da alcune botteghe artigiane. Rigorosamente a mano.

Crespina Traforata

CURIOSITÀ MERCATINI D’ESTATE Sono stati subito un successo i mercatini del martedi sera (dal tardo pomeriggio) a Faenza. A giugno e luglio Piazza del Popolo e dintorni si anima di mercatini d’antiquariato, artistici e gastronomici. I giovedì sera di luglio in Piazza del Popolo c’è il mercatino dei ragazzi. Mercato tradizionale martedi, giovedi e sabato mattina.

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visita virtuale: www.cittadarte.emilia-romagna.it

FAENZA ENOGASTRONOMIA Con tante colline, campi, una terra fertile e generosa, il territorio di Faenza è forte soprattutto nel settore ortofrutticolo di alta qualità e in quello della distillazione. Fra i prodotti più pregiati ci sono il profumato Scalogno di Romagna che ha ricevuto il marchio di qualità europeo IGP e la Pesca e la Nettarina di Romagna IGP, dolci e profumate. E poi ancora kiwi, caki e uva (anche di produzione biologica) che rispettano una filiera ipercertificata. Ottimi sono le grappe e i distillati di uva; i vini con il marchio DOC: Sangiovese, Trebbiano, Pagadebit, Cagnina, Colli di Faenza (Rosso, Bianco, Sangiovese, Pinot) e DOCG Albana. A tavola è il trionfo dei sapori ruspanti e allegri della Romagna. Primi piatti di pasta tirata a mano e passatelli in brodo (ci sono pittoresche osterie intorno a Piazza del Popolo dove se ne può ordinare un piatto come vuole la tradizione). Carni ovine tipiche (agnellone e castrato) cucinate con le erbe aromatiche, accompagnate dall’Olio extravergine d’oliva di Brisighella DOP. Ottimi i salumi, i formaggi freschi e pecorini che saranno serviti naturalmente con sua maestà la piadina romagnola che qui è più spessa, rispetto alla piadina riminese.

Pasta fresca

Scalogno di Romagna IGP

Museo Internazionale della Ceramica di Faenza

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Cappelletti

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FAENZA EVENTI 100 KM DEL PASSATORE Super maratona di 100 km da Firenze a Faenza. In attesa dell’arrivo, in Piazza del Popolo si festeggia con l’orchestra e con stand gastronomici. Il Passatore era il Robin Hood Romagnolo di fine ‘800. QUANDO ultimo fine settimana di maggio DOVE: Piazza del Popolo EVENTUALE COSTO: gratuito INFO: Pro Loco Tel. 0546/252.31

MONDIALTORNIANTI A Faenza non potevano mancare i campionati dei ceramisti! Ecco allora questa gara per eleggere il più bravo al tornio. Vincono le opere più belle esteticamente e la più complicata a livello tecnico. QUANDO: il 1° lunedì e martedì di luglio DOVE: Piazza Nenni (già della Molinella) EVENTUALE COSTO: gratuito INFO: Pro Loco Tel. 0546/252.31

MANIFESTAZIONI INTERNAZIONALI DELLA CERAMICA Un vero mercato tutto dedicato alle opere in ceramica dei maestri faentini e manifestazioni legate al mondo ceramico. Comprese mostre internazionali presso il M.I.C. QUANDO: primavera, estate e autunno DOVE: Palazzo delle Esposizioni, Museo Internazionale delle Ceramiche EVENTUALE COSTO: gratuito eccetto ingresso al M.I.C. INFO: Pro Loco Tel. 0546/252.31

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